Questa sera mi sorprende un’improvvisa nostalgia del foglio bianco della virginale carta da vergare con prudenza e riverenza Della penna incastonata fra le dita Del torpore articolare e del callo dolente per il troppo scribacchiare Ho nostalgia delle cancellature delle riscritture del testo deludente appallottolato e lanciato sul pavimento Del nuovo foglio su cui ritentare l’impresa di sostituire il candore con un più spettacolare disegno di parole
top of page
bottom of page
Comentarios