Hai abbandonato la strada
da tua madre tracciata
Troppo lineare
diritta
ti sembrava un segno di sconfitta
Sui tornanti nei quali ti sei avventurata
cosa hai trovato?
Hai attraversato paesi
a lei sconosciuti
Assaggiato cibi
di cui a lei non è mai giunto
neanche l’odore
Amato più uomini
di quanti lei abbia mai sognato
Hai tardato a procreare
perché ti spaventava essere
come lei
madre
Ti sei ribellata alla genetica
camuffando ogni tratto
di somiglianza
Ma solo ora che
guardandoti allo specchio
intravedi il suo riflesso
comprendi il senso del compromesso
fra discendere
e divenire
Pubblicata in Flavia Novelli, H.E. Herald Editore, 2018
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