Marina e Ulay
- Flavia Novelli
- 3 mar 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Di amore e arte Di sguardi rubati all’infinito Nell’eterno istante in cui si realizzò la fusione foste un’opera d’arte che si distrusse nel contatto delle mani nell’umano lacrimare Nella vampa corporea si sciolse la pubblica messa in scena e restituì alla non ingannevole realtà un uomo e una donna

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